- CroceBianca

Vai ai contenuti

Menu principale:

Formazione

VADEMECUM DEL SOCCORRITORE


• I turni di servizio sia sull’ambulanza di base che sull’ambulanza medicalizzata devono essere svolti con la divisa arancio, il capo turno sotto la propria responsabilità deve assicurarsi affinché tutti i componenti gli equipaggi rispettino il presente punto.


• I servizi di dimissioni, trasferimenti,assistenza a competizioni sportive, giuramento, manifestazioni culturali, studentesche, ecc. devono essere svolti in divisa arancio per permettere l’immediata individuazione da parte degli organizzatori e dei preposti alla manifestazione.


• Devono essere indossati calzari (scarponcini, scarpe ginniche ecc.) che consentano la massima stabilità durante il normale svolgimento degli interventi.


• Il volontario è tenuto al rispetto della privacy ed è soggetto al segreto professionale pertanto gli è fatto assoluto divieto di divulgare dati riguardanti gli interventi a cui ha partecipato o di quanto altro sia venuto a conoscenza.


• Il volontario che si presenta in servizio in condizioni fisiche e/o psicofisiche non idonee (alterazione dovuta ad alcool, ecc.), verrà immediatamente allontanato dal servizio stesso. Il capoturno dovrà immediatamente segnalare l’accaduto per iscritto al Consiglio Direttivo che provvederà a prendere i provvedimenti del caso.


• Il volontario ha l’obbligo di partecipare ai corsi di aggiornamento indetti dall’associazione o dalle autorità provinciali, regionali e nazionali.


• Il volontario deve provvedere a comunicare l’aggiornamento delle vaccinazioni effettuate secondo la normativa vigente.


• E’ obbligatorio per tutti i volontari effettuare almeno 2 turni al mese.


• Il volontario di turno deve avere ben esposto il documento di riconoscimento rilasciato dall’ associazione o dall’ A.N.P.AS.


• Il volontario ha l’obbligo di comunicare per iscritto al C.D. qualunque anomalia, riscontrata durante lo svolgimento del proprio turno di servizio.


• L’autista soccorritore di servizio sull’ambulanza medicalizzata è il capoturno, pertanto è responsabile di eventuali disguidi riguardanti il normale svolgimento del turno.


• Ad ogni inizio turno, tutti i componenti l’equipaggio (sia di base che di avanzata) hanno l’obbligo di controllare l’ambulanza (testando tutti i presidi sanitari) segnalando sul foglio di servizio eventuali anomalie riscontrate, nel caso di grave anomalia riscontrata, che non consenta il normale svolgimento del turno l’autista soccorritore deve immediatamente comunicarlo al responsabile degli automezzi o ad un suo sostituto affinché sia ripristinata nel più breve tempo possibile l’anomalia stessa.


• L’equipaggio che svolge servizio di base, durante il sabato o i giorni festivi, nella prima mattinata deve sincerarsi se vi sia la necessità o no di effettuare servizio di trasporto sangue e/o provette presso il centro specializzato.


• L’equipaggio che svolge servizio di base, durante il sabato o i giorni festivi, deve accertarsi che eventuali servizi (trasferimenti, dimissioni, o altro) che dovranno essere svolti nel giorno stesso, siano coperti da volontari per evitare problemi con l’azienda ospedaliera e/o i richiedenti.


• I volontari che svolgono servizio sull’ambulanza di base, possono circolare presso il plesso ospedaliero sempre che siano muniti di radiotelefono o cicalino di ricerca persona.


• L’equipaggio di base ha l’obbligo di comunicare immediatamente, via radio, l’inizio d'intervento richiesto dalla C.O. 118.


• L’equipaggio di base ha l’obbligo di comunicare alla C.O. 118 l’eventuale non operatività dovuta a brevi trasferimenti (entro il concentrico comunale) esclusivamente se il servizio da svolgere non era in previsione e non è stato possibile reperire un equipaggio da adibire al servizio stesso.


• Il volontario che si è dato disponibile per la reperibilità, deve essere operativo entro 15 minuti dalla richiesta d' intervento da parte dell’equipaggio di base, e deve indossare la divisa di servizio (fatto salvo eventuali servizi svolti da volontari resisi disponibili per urgenze).


• Se al momento della partenza dell’ambulanza di rianimazione, non è ancora giunto l’equipaggio in servizio di reperibilità, partirà l’equipaggio di turno sull' ambulanza di base e l’equipaggio resosi reperibile sostituirà i componenti del mezzo di base, se viceversa vi è il tempo necessario, è preferibile che il servizio di trasporto secondario venga effettuato dai volontari reperibili.


• nel caso in cui sia in servizio di reperibilità un O.S.C., questo dovrà essere impegnato per eventuali trasporti urgenti di sangue e/o provette, lastre e quant’altro richiesto dai reparti e/o dal Pronto Soccorso. L’O.S.C., dovrà anche essere impegnato per il trasporto secondario in qualità di barelliere, l’equipaggio sarà quindi formato dall’ Autista soccorritore di base nel caso di immediata partenza (l’autista soccorritore reperibile sostituirà l’autista di turno ed affiancherà il primo soccorritore di turno sulla ambulanza di base), come già indicato in precedenza, nel caso vi sia il tempo necessario, è preferibile che ad effettuare il trasporto secondario sia l’autista reperibile.


• Le telefonate effettuate con il radiotelefono della Croce Bianca, devono essere di brevissima durata ed esclusivamente di servizio poiché detta linea deve essere il più possibile lasciata libera per eventuali chiamate dalla C.O. 118.


• Tutti i volontari soccorritori che prestano servizio nei servizi notturni, non devono assolutamente dismettere la divisa al momento di coricarsi, al fine di evitare perdite di tempo nella partenza per l’eventuale intervento richiesto dalla C.O. 118, i rispettivi autisti soccorritori sono ritenuti responsabili d'eventuali negligenze.


• Durante lo svolgimento del servizio, è consentito ai componenti gli equipaggi, consumare dei pasti, all’interno della postazione, sempre mantenendo l’operatività.


• I componenti gli equipaggi montanti di turno, devono di massima essere presenti in servizio almeno 10/15 minuti prima dell’inizio per poter permettere di effettuare le comunicazioni di servizio da parte dell’equipaggio smontante.


• Tutti i volontari di turno hanno l’obbligo di partecipare al controllo degli zaini (check list) e quelli di turno sull’ambulanza medicalizzata devono firmare in calce la check list.


 AUTISTA SOCCORRITORE

  • L’autista soccorritore ha l’obbligo di indossare e fare indossare a tutto l’equipaggio al momento della partenza per l’intervento, le cinture di sicurezza.

  • E’ responsabile della conduzione del mezzo, del reperimento e del raggiungimento del target nel minor tempo possibile, eventuali cause di forza maggiore dovranno essere tempestivamente comunicate alla C.O. tramite la radio di bordo dal Primo Soccorritore.

  • Riceve la richiesta di soccorso trasmessa dalla C.O. 118 via telefono, annota sugli appositi moduli, il luogo, i dati anagrafici del paziente, il n. di scheda, l’ora di allarme e comunica all’equipaggio i dati dell’intervento.

  • Si reca per primo sul mezzo per l’eventuale consultazione dello stradario; in caso di necessità la C.O. 118 può fornire via radio indicazioni circa l’ubicazione del target.

  • giunto sul posto dà via libera alla discesa dell’equipaggio dopo aver posizionato il mezzo di soccorso in modo da assicurare la manovra.

  • in linea di principio non si allontana mai dal mezzo, salva estrema necessità di collaborazione con l’equipaggio stesso, e in ogni caso per il minor tempo possibile.

  • al momento dell’arrivo sul luogo di intervento, non deve spegnere il motore dell’ambulanza, al fine di evitare anomalie che potrebbero verificarsi al momento della messa in moto.

  • nel caso in cui deve seguire l’equipe medica, con la seconda chiave presente in ambulanza, deve chiudere il mezzo di soccorso.

  • interventi su strada: fa la spola tra il luogo d'intervento e l’ambulanza per il      trasporto dei materiali aggiuntivi.

  • interventi in casa:   resta in strada, magari vicino la citofono, per rispondere ad eventuali necessità dell’equipe sanitaria.

  • prepara la barella autocaricante per accogliere il paziente. La barella deve essere posta in terra.

  • esegue, con il Primo Soccorritore, la check-list del mezzo, verificando la presenza di carburante, il rifornimento delle bombole di ossigeno principali e portatili e la presenza dei presidi d'immobilizzazione.

  • è responsabile, con il Primo Soccorritore, della pulizia del mezzo.

  • deve avere le seguenti conoscenze tecniche:
Conoscenza delle manovre rianimatorie e
steccobende (immobilizzatori di vari tipi),
materassino a depressione
estricatore Kendrick  (KED)
Barella a cucchiaio
Asse spinale
collari.
Preparazione di presidi medici semplici:
preparazione e riconoscimento flebo
preparazione ed aspirazione farmaci
preparazione all’incannulamento venoso
monitoraggio ECG
supporto alla defibrillazione
supporto all’intubazione
ossigenoterapia e suoi dispositivi.

PRIMO SOCCORRITORE

  • Verifica la presenza a bordo di tutto l’equipaggio, controlla la chiusura dei portelloni e disinserisce l’alimentazione esterna dell’ambulanza prima di salire a bordo.

  • Comunica via radio alla C.O. 118 la partenza del mezzo, l’arrivo sul posto, conferma e/o modifica il codice d'intervento su segnalazione del Medico, la partenza per il P.S., L’arrivo in P.S. e l’operatività del mezzo,

  • Collabora con l’autista all’identificazione del target, fornendo indicazioni, consultando lo stradario od eventualmente la C.O. 118

  • E’ il primo a scendere dal mezzo giunti sul luogo d’intervento, dopo il via libera dell’autista. Apre il portellone laterale per consentire la rapida discesa dell’equipaggio sanitario.

  • in linea di principio segue l’equipe medica in tutte le fasi del soccorso, trasportando, su richiesta, il defibrillatore, la bombola d’ossigeno, l’aspiratore o quant’altro possa rivelarsi utile sul luogo dell’intervento.

  • Collabora con l’equipe medica alle manovre di soccorso ed alla preparazione dei presidi sanitari semplici (flebo, farmaci, ecc.). La responsabilità della corretta esecuzione di tali manovre è del medico.

  • Esegue, con l’Autista Soccorritore, la check list del mezzo, verificando la presenza di carburante, il rifornimento delle bombole di ossigeno principali e portatili e la presenza dei presidi di immobilizzazione.

  • E’ responsabile, con l’Autista Soccorritore, della pulizia del mezzo.

  • Deve avere le seguenti conoscenze ed abilità tecniche:
 
Conoscenza delle manovre rianimatorie e dei presidi per il trattamento dei traumi:
steccobende (immobilizzatori di vari tipi),
materassino a depressione
estricatore Kendrick  (KED
Barella a cucchiaio
Asse spinale
collari. 
Preparazione di presidi medici semplici:
preparazione e riconoscimento flebo
preparazione ed aspirazione farmaci
preparazione all’incannulamento venoso
monitoraggio ECG
supporto alla defibrillazione
supporto all’intubazione
ossigenoterapia e suoi dispositivi.




 
Torna ai contenuti | Torna al menu